Oratorio

"L'oratorio è l'istituzione attraverso la quale la comunità parrocchiale realizza il suo compito educativo nei confronti delle giovani generazioni ponendosi, in tal modo, a fianco delle principali agenzie educative, prime fra tutte la famiglia e la scuola, per essere loro d'aiuto nel gravoso compito della "crescita dei figli". L'oratorio è uno strumento educativo della parrocchia che si rivolge prevalentemente a coloro che sono in età evolutiva, adolescenziale e giovanile per farne dei maestri di vita" .

Negli ambienti dell'Oratorio si svolgono tutte le attività che mirano alla formazione umana e cristiana: il catechismo dei bambini, ragazzi e giovani, gli incontri dei gruppi parrocchiali e dei vari movimenti e associazioni della parrocchia.

Accanto alle funzioni educative dell'Oratorio vi sono le attività ludiche, sportive e ricreative, dirette all'animazione del tempo libero. 

L'Oratorio:

  • è un ambiente accogliente: ogni presenza è benvenuta, purché vengano condivisi o almeno rispettati le finalità e gli scopi;
  • è un ambiente educativo: richiede ad ogni persona presente il rispetto di alcune regole di comportamento;
  • Tutti i frequentatori dell'Oratorio devono sentirsi responsabili del rispetto dello stile di comportamento richiesto ad ogni persona che entra in questo luogo e della vigilanza elementare su persone e cose.
  • È richiesto a tutti il rispetto e la cura degli ambienti (interni e esterni) e delle attrezzature, con l'attenzione che si riserverebbe alle cose proprie. In particolare, per il bene di tutti
  • Anche nel campo sportivo è richiesto un atteggiamento idoneo evitando la bestemmia, il linguaggio volgare, il comportamento non decente, l'abbigliamento non adatto al luogo, gli atteggiamenti violenti.
  • Il campo sportivo privilegia in particolare il gioco dei bambini e dei ragazzi specialmente dopo gli incontri di formazione.
  • L'Oratorio è aperto nei pomeriggi dei giorni feriali dalle 16 – 19, da settembre – giugno. 

Responsabile dell'Oratorio è uno dei frati della comunità coadiuvato da alcuni Laici che compongono il Consiglio dell'Oratorio